Approvato nella Conferenza Stato-Regioni del 9 luglio lo schema di decreto per la riduzione volontaria delle rese delle uve Docg/Doc/Igt (art. 233 del Decreto legge “Rilancio”). La presentazione delle domande ad Agea entro il 31 luglio 2020.
Si dà seguito a quanto precedentemente inviato (vedi), per informare che la Conferenza Stato-Regioni del 9 luglio scorso ha concordato lo schema di decreto sul contenimento volontario della produzione e miglioramento della qualità dei vini a Docg, Doc e IGT.
Gli elementi di novità introdotti con la nuova versione del Decreto sono:
- Livello di Premio
E’ stato incrementato a:
− Vini DOCG = euro 1.100 ad ettaro;
− Vini DOC = euro 800 ad ettaro;
− Vini IGT = euro 500 ad ettaro.
E’ stata eliminata la differenziazione di premio rispetto alle rese del disciplinare per cui il premio di base è unico per ciascuna categoria.
- Presentazione domanda e modalità
Presentazione domanda esclusivamente ad Agea.
E’stato previsto che la domanda si presenti solo ad Agea e non agli organismi pagatori regionali laddove presenti (Artea), entro il 31 luglio 2020.
La modalità di presentazione delle istanze prevede una domanda telematica basata su un modello precompilato che riporta le informazioni desunte dal fascicolo aziendale del beneficiario e le rese medie aziendali regionali. Nella domanda precompilata sarà riportata la superficie e la relativa tipologia di produzione che il produttore ha rivendicato nella dichiarazione di raccolta uva della campagna 2019/2020.
- Riduzione produzione uve e priorità
Resta confermato che la riduzione deve essere di almeno del 15% ed i criteri di priorità a favore delle domande con maggiore riduzione della produzione e in via successiva con rese medie aziendali più basse.
Evitato il meccanismo che favoriva il richiedente più veloce con il meccanismo del “primo arrivato” (clic-day).
Purtroppo non è stato invece accettato il principio, pure da noi proposto, di dare priorità alla riduzione delle rese applicata alle uve destinate alla produzione di vini di qualità (prima i vini Docg, poi i Doc etc.).
Per dare compimento alla misura occorre attendere le modalità procedurali ed i termini attuativi definiti da Agea in apposita circolare.
Nel raccomandare ai viticoltori interessati di contattare il nostro ufficio tecnico, anticipiamo che ritorneremo sull’argomento in occasione dell’emanazione delle istruzioni di Agea per la presentazione delle domande.