Rie­pi­lo­go del­le pro­ro­ghe del­le misu­re a soste­gno del set­to­re viti­vi­ni­co­lo sta­bi­li­te dal­la Com­mis­sio­ne Euro­pea il 28 gen­na­io 2021 e comu­ni­ca­zio­ne del­la Regio­ne Tosca­na sul­le riper­cus­sio­ni sul poten­zia­le viti­co­lo del Rego­la­men­to Ue n. 2020/2220 del 23 dicem­bre 2020 e su altre misu­re e pro­ro­ghe riguar­dan­ti il comparto.

L’Unione Euro­pea (UE) ha pro­ro­ga­to di 1 anno le misu­re ecce­zio­na­li a soste­gno del set­to­re vitivinicolo
Il 28 gen­na­io scor­so la Com­mis­sio­ne Euro­pea ha sta­bi­li­to la pro­ro­ga di un anno del­le misu­re ecce­zio­na­li a soste­gno del set­to­re vitivinicolo.
Le misu­re si appli­che­ran­no retroat­ti­va­men­te dal 16 otto­bre 2020 fino al 15 otto­bre 2021.
Le misu­re mira­no a mas­si­miz­za­re l’utilizzo del bud­get dispo­ni­bi­le nell’ambito dei pro­gram­mi nazio­na­li di soste­gno nel set­to­re viti­vi­ni­co­lo e for­ni­re assi­sten­za finan­zia­ria ai bene­fi­cia­ri e ridur­re al mini­mo gli impat­ti nega­ti­vi sui prezzi.
Le misu­re pro­ro­ga­te riguar­da­no l’uso del­la distil­la­zio­ne di cri­si e gli aiu­ti allo stoc­cag­gio (per la rimo­zio­ne del vino dal mer­ca­to interno).
Sarà pos­si­bi­le per gli Sta­ti mem­bri fornire:
− paga­men­ti anti­ci­pa­ti a coper­tu­ra del 100% dei costi; un con­tri­bu­to dell’UE più ele­va­to, dal 50 al 70%, per tut­te le misu­re dei pro­gram­mi nazio­na­li di sostegno;
− una mag­gio­re fles­si­bi­li­tà nell’ambito dei pro­gram­mi di soste­gno al mer­ca­to (tra cui stru­men­ti per il con­trol­lo del poten­zia­le di pro­du­zio­ne) più flessibili;
− lo stru­men­to del­la ven­dem­mia verde;
− la pos­si­bi­li­tà per gli Sta­ti mem­bri di adat­ta­re i loro pro­gram­mi di sostegno).
Gli Sta­ti mem­bri dovran­no ora valu­ta­re come even­tual­men­te atti­va­re le misure.

Gestio­ne poten­zia­le viti­co­lo e auto­riz­za­zio­ni all’impianto: comu­ni­ca­zio­ne del­la Regio­ne Toscana
Si infor­ma che a segui­to dell’approvazione da par­te del Par­la­men­to Euro­peo del rego­la­men­to (UE) n. 2020/2220 del 23 dicem­bre 2020, che modi­fi­ca in par­te il rego­la­men­to (UE) n. 1308/2013, con riper­cus­sio­ni anche sul poten­zia­le viti­co­lo e sul Pro­gram­ma nazio­na­le di soste­gno, la Regio­ne Tosca­na ha invia­to tra­mi­te PEC la nota, del Diri­gen­te Gen­na­ro Gili­ber­ti , che for­nia­mo in alle­ga­to, anche a segui­to del­l’e­sten­sio­ne del­le dero­ghe anche per il 2021, pre­vi­ste dal Decre­to Mini­ste­ria­le (DM), n. 5779 del 22 mag­gio 2020.
Riman­dan­do alla let­tu­ra del­l’al­le­ga­to rite­nia­mo uti­le precisare:
al quin­to punto:
— le nuo­ve auto­riz­za­zio­ni rila­scia­te nel 2018, pos­so­no esse­re pro­ro­ga­te di 12 mesi sul sito ARTEA (non in auto­ma­ti­co) tra­mi­te DUA 10000 — varia­zio­ne sca­den­za auto­riz­za­zio­ni cala­mi­tà natu­ra­le 2019;
all’ul­ti­mo punto:
— per quan­to con­cer­ne le nuo­ve auto­riz­za­zio­ni asse­gna­te nel 2016 e 2017, sarà comun­que pos­si­bi­le se impos­si­bi­li­ta­ti a rea­liz­za­re l’im­pian­to, rinun­cia­re sen­za pena­li invian­do PEC (Posta Elet­tro­ni­ca Cer­ti­fi­ca­ta) a regionetoscana@postacert.toscana.it e pcoi7@pec.politicheagricole.gov.it ENTRO e non oltre il 28 feb­bra­io 2021.

 

NOTA REGIONE ‑Comu­ni­ca­zio­ne Rego­la­men­to 2020 2220_