Infor­mia­mo che, per l’e­mer­gen­za rela­ti­va al Coro­na­vi­rus, la Regio­ne Tosca­na ha ema­na­to le seguen­ti ordinanze:

Ordi­nan­za n. 62 dell’8 giu­gno 2020: “Misu­re di con­te­ni­men­to sul­la dif­fu­sio­ne del virus COVID-19 negli ambien­ti di lavo­ro. Revo­ca del­la ordi­nan­za n. 48/2020 e nuo­ve disposizioni”.

Ordi­nan­za n. 63 dell’8 giu­gno 2020: “Con­te­ni­men­to e gestio­ne del­l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19. Ulte­rio­ri misu­re per la Fase 2 rela­ti­ve a for­ma­zio­ne, atti­vi­tà cor­si­sti­ca e com­mer­cio al det­ta­glio su area pubblica.

Alle­ga­to 1 — Com­mer­cio al det­ta­glio su area pubblica”.

In par­ti­co­la­re segna­lia­mo quan­to pre­vi­sto dal­l’or­di­nan­za n. 62: con rife­ri­men­to a tut­te le atti­vi­tà eco­no­mi­che, pro­dut­ti­ve, socia­li e pro­fes­sio­na­li ces­sa l’obbligo di tra­smis­sio­ne alla Regio­ne Tosca­na dei pro­to­col­li anti con­ta­gio, pre­vi­sti dall’ordinanza 48/2020.

Ordi­nan­za 62 dell’8 giu­gno 2020
Ordi­nan­za 63 dell’8 giu­gno 2020
Alle­ga­to 1 — Com­mer­cio al det­ta­glio su area pubblica