Il Con­si­glio dei Mini­stri, su pro­po­sta del Pre­si­den­te del Con­si­glio e del Mini­stro dell’economia e del­le finan­ze, ha appro­va­to ieri il decre­to leg­ge che intro­du­ce dispo­si­zio­ni urgen­ti in mate­ria fisca­le e per esi­gen­ze indif­fe­ri­bi­li, e il dise­gno di leg­ge recan­te il bilan­cio di pre­vi­sio­ne del­lo Sta­to per l’anno finan­zia­rio 2020 e il bilan­cio plu­rien­na­le per il trien­nio 2020 – 2022, che ver­rà pre­sen­ta­to alle Came­re entro il 20 otto­bre. Que­sti prov­ve­di­men­ti sono sta­ti appro­va­ti con la for­mu­la sal­vo inte­se, ovve­ro con la riser­va di modi­fi­ca­re il dise­gno di leg­ge pri­ma di sot­to­por­lo al Par­la­men­to, che poi potrà, natu­ral­men­te, a sua vol­ta emendarlo.

I due prov­ve­di­men­ti com­pon­go­no la mano­vra finan­zia­ria e tro­va­no la loro tra­du­zio­ne sul pia­no con­ta­bi­le nel Docu­men­to pro­gram­ma­ti­co di bilan­cio per il 2020, che vie­ne tra­smes­so alla Com­mis­sio­ne euro­pea affin­ché espri­ma il suo pare­re entro il 30 novem­bre, come pre­vi­sto da Rego­la­men­to 473/2013/UE “sul­le dispo­si­zio­ni comu­ni per il moni­to­rag­gio e la valu­ta­zio­ne dei docu­men­ti pro­gram­ma­ti­ci di bilan­cio e per la cor­re­zio­ne dei disa­van­zi ecces­si­vi negli Sta­ti mem­bri del­la zona euro”.

La mano­vra dovreb­be supe­ra­re 30 miliar­di, e le coper­tu­re esser garan­ti­te da fles­si­bi­li­tà sul defi­cit, spen­ding review, abo­li­zio­ne dei sus­si­di ambien­tal­men­te dan­no­si (ecce­zion fat­ta per il nostro set­to­re), lot­ta all’evasione fisca­le e dal mag­gior get­ti­to dal­le impo­ste del­le par­ti­te IVA. Capi­sal­di: ste­ri­liz­za­zio­ne dell’aumento dell’IVA, con­fer­ma di quo­ta 100, ridu­zio­ne del cuneo fisca­le, e tet­to all’uso del con­tan­te. A que­sto si lega nel decre­to fisca­le una nor­ma che pre­ve­de mul­te per i com­mer­cian­ti che non accet­ta­no car­te e ban­co­mat, e una serie di incen­ti­vi per il paga­men­to con mone­ta elet­tro­ni­ca (super­bo­nus, lot­te­rie, ecc.) e disin­cen­ti­vi come il car­ce­re per gli evasori.

La mano­vra com­pren­de anche un soste­gno alle fami­glie (Ape Social, Opzio­ne Don­na e gra­tui­tà degli asi­li nido), can­cel­la­zio­ne del super­tic­ket in sani­tà, pro­ro­ga del­le detra­zio­ni per la riqua­li­fi­ca­zio­ne ener­ge­ti­ca, gli impian­ti di micro coge­ne­ra­zio­ne e le ristrut­tu­ra­zio­ni edilizie.

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