Con­fa­gri­col­tu­ra espri­me apprez­za­men­to per l’intervento del mini­stro del­le Poli­ti­che agri­co­le Tere­sa Bel­la­no­va al tavo­lo con le Regio­ni, che ha sot­to­li­nea­to la gra­vi­tà del pro­ble­ma del­la cimi­ce asia­ti­ca, mani­fe­stan­do la volon­tà di costrui­re le azio­ni comu­ni neces­sa­rie per affrontarlo. 

La que­stio­ne del­la cimi­ce asia­ti­ca, all’ordine del gior­no anche del comi­ta­to diret­ti­vo di Con­fa­gri­col­tu­ra che si è tenu­to mar­te­dì scor­so, pre­oc­cu­pa mol­to gli impren­di­to­ri agri­co­li del­le regio­ni del Nord d’Italia. Un vero e pro­prio fla­gel­lo che rischia di affos­sa­re il set­to­re orto­frut­ti­co­lo. Sono mol­te le azien­de che minac­cia­no di estir­pa­re i frut­te­ti, dove le per­di­te van­no dal 40 al 100 per cen­to del­la pro­du­zio­ne, se non si tro­ve­ran­no solu­zio­ni velo­ci ed efficaci.

“Per que­sto — sostie­ne il pre­si­den­te di Con­fa­gri­col­tu­ra Mas­si­mi­lia­no Gian­san­ti — è neces­sa­rio lavo­ra­re in squa­dra con le Isti­tu­zio­ni nazio­na­li e regio­na­li, per affron­ta­re que­sta emer­gen­za che, come ha sot­to­li­nea­to il mini­stro, ormai non è più regio­na­le, ben­sì nazio­na­le ed europea”.