DAL 1° AGOSTO 2019, ENTRANO IN VIGORE I NUOVI PIANI DI CONTROLLO ANCHE PER I VINI DOCG/DOC E IGT.
Tutti gli imbottigliatori, entro 7 giorni dalla conclusione dell’operazione di imbottigliamento, dovranno comunicarlo all’Ente di controllo.
Si informano le aziende vitivinicole IMBOTTIGLIATRICI che, in applicazione del Decreto Ministeriale 7552/2018 (Sistema dei controlli e vigilanza sui vini a DO e IG), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica — serie generale — 30 ottobre 2018, n. 253, dal 1° AGOSTO 2019, sono entrati in vigore i nuovi Piani di controllo dei vini DOCG/DOC e IGT.
Nello specifico, l’articolo 9 del Decreto modifica quanto previsto dal precedente Decreto ministeriale 794/2012, NON PREVEDENDO PIU’, per gli imbottigliatori dei vini che utilizzano il contrassegno come sistema di rintracciabilità, l’esonero di dover comunicare all’Organismo di Controllo nel nostro caso essenzialmente a VALOR ITALIA o TCA) la CONCLUSIONE delle operazioni di imbottigliamento.
Quindi, a prescindere dal sistema di rintracciabilità adottato (contrassegno o lotto), dal prossimo 1° agosto 2019 gli imbottigliatori, entro 7 GIORNI dalla CONCLUSIONE delle OPERAZIONI DI IMBOTTIGLIAMEN TO, dovranno COMUNICARE all’ ORGANISMO di CONTROLLO, l’avvenuto imbottigliamento, con le stesse MODALITA’ GIA’ IN USO PER I VINI SENZA CONTRASSEGNI.
Con l’applicazione del suddetto Decreto, NON E PIU’ PREVISTA, per gli operatori (di cui all’articolo 6, comma 13, del DM 794/2012) che fino ad ora hanno utilizzato il LOTTO come sistema di rintracciabilità, la possibilità di una comunicazione riepilogativa mensile delle operazioni di imbottigliamento, possibilità che tuttavia permane per le vendite dirette di prodotto direttamente al consumatore finale (Articolo 9 comma 6).
L’invio della comunicazione potrà avvenire tramite APPOSITO MODULO che sarà, a breve, reperibile sul sito degli Organismi di Controllo o in alternativa sui sistemi informativi degli stessi, qualora presenti.
Cordiali saluti,
Ufficio Tecnico